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“Il compleanno di Enrico” di Enrico Sossai (2023)
È il dicembre del 1999, e, nel bel mezzo del terrore per il Millennium Bug, Enrico si trova in una casa isolata nelle campagne venete, in occasione del compleanno del compagno di scuola Francesco, verso cui nutre una profonda invidia.
“Il compleanno di Enrico” è “un film sulla memoria e su come ricordiamo le cose”. E’ così che il regista Francesco Sossai ci presenta il suo cortometraggio. Gli eventi sono autobiografici, ambientati in luoghi familiari al regista. L’autore cerca effettivamente di riportare sullo schermo un suo particolare ricordo d’infanzia che non è mai riuscito a comprendere. La mente fa un tuffo nel passato e la memoria distorta ne deforma la realtà, privata di linee logiche e resa surreale come in un incubo. “È un film sull’essere bambini” dichiara ancora l’autore. Il punto di vista è infatti quello di un bambino di soli dieci anni, che si ritrova ad affrontare il terrore di un imminente cambiamento che influenzerà il suo futuro, quello del Millennium Bug.
Il vero protagonista del film è il paesaggio, proiezione visiva della memoria, tema centrale. I luoghi scelti dal regista restituiscono un’atmosfera ora familiare ora carica di orrore, rappresentando brillantemente l’idea del perturbante. Le scelte registiche, quali la volontà di accentuare il dettaglio, l’utilizzo ragionato degli scenari notturni, mirano a mettere in scena le “distorsioni tipiche dei ricordi” in modo del tutto grottesco. I luoghi sono filtrati dall’emozione attraverso l’uso dei primi piani e degli zoom sui volti, al fine di enfatizzare le espressioni dei personaggi. L’impiego acuto della fotografia aiuta a ricreare quell’atmosfera vintage che trasforma il film in un vecchio album di fotografie.
Il cortometraggio è stato prodotto nel 2024 da Deutsche Film-und Fernsehakademie Berlin KIDAM, e distribuito da Première Film. In concorso come cortometraggio italiano alla Quinzaine des Cinéastes, ha inoltre partecipato a numerosi festival come Brussels Short Film Festival 2024 e Santa Barbara International Film Festival 2024.
Autore: Elena Morittu
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Questo film fa parte del programma Short Film Day Emisfero Boreale, 21 Dicembre 2024.
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