Torino, venerdì 13 aprile 2012, ore 20.30, Cinema Massimo Tre
Marco Ferreri: grottesco, istinto, provocazione
Una mini-personale dedicata al grande regista iconoclasta e ai suoi “racconti brevi” che condensano magistralmente gusto del grottesco e arte della provocazione
Il professore di Marco Ferreri con Ugo Tognazzi (Italia/Francia 1964, 35’)
Un professore di una scuola magistrale, rigido e ossessivo, fa installare un gabinetto stile Impero in un armadio della classe, perché le sue studentesse non debbano uscire durante le prove d’esame. Il sublime e allarmante ritratto di un eroe ridicolo, protagonista di uno degli aneddoti più significativi e feroci dell’intera opera di Ferreri.
L’infedeltà coniugale (o Gli adulteri) di Marco Ferreri con Renza Volpi, Rosalba Neri, Riccardo Fellini, Silvio Lillo (Italia 1961, 10’)
Dal lungometraggio a episodi ispirato al libro inchiesta Le italiane si confessano, una giornata qualsiasi nella vita ipocrita di una coppia infedele: i duplici adulteri all’ora di pranzo, la cena insieme la sera.
L’uomo dei cinque palloni di Marco Ferreri con Marcello Mastroianni, Catherine Spaak, Ugo Tognazzi (Italia/Francia 1965, 30′)
La smania di un industriale del cioccolato di verificare fino a che punto possono essere gonfiati i palloncini pubblicitari commissionati per la propaganda della sua fabbrica diventa mortale ossessione. Dal lungometraggio Oggi, domani, dopodomani, un episodio oggi considerato una delle opere maggiori di Ferreri.
IL CLASSICO
In una nuova “rubrica” dedicata ai piccoli capolavori dei grandi maestri:
Il lavoro di Luchino Visconti con Romy Schneider, Tomas Milian, Paolo Stoppa, Romolo Valli (Italia 1962, 46’)
Dal racconto di Guy De Maupassant Au Bord du lit, una storia di prostituzione coniugale raccontata da un Visconti che, con inusuale leggerezza di commedia, esplora le variazioni dei suoi temi preferiti: le relazioni di classe e sessuali.
Le proiezioni saranno presentate da Gianni Volpi, critico e storico del cinema.