Venerdì 28 febbraio 2014, ore 20.30
Cinema Massimo 3 (via Verdi 18 – Torino)
Étaix e i suoi pa(d)ri
In collaborazione con l’Agence du Court-métrage di Parigi, un programma speciale dedicato al regista, attore e clown Pierre Étaix (e ai suoi maestri, Charlie Chaplin e Buster Keaton), erede e magistrale rivisitatore della tradizione comica del burlesque, vincitore di un doppio Oscar, scomparso per decenni dagli schermi, sconosciuto a due generazioni di cinefili e oggi protagonista di un grande revival in Francia, e non solo.
Una riscoperta emozionante… Brillanti, acuti, sovversivi, i film di Étaix sono costruiti sull’arte del cinema muto, del circo e del music hall e, allo stesso tempo, fanno da specchio alle assurdità della vita nel mondo moderno. (“The Wall Street Journal”)
Pierre Étaix può essere il più divertente filmmaker in cui vi siate mai imbattuti. (“Los Angeles Times”)
IN PROGRAMMA:
Rupture di Pierre Etaix e Jean-Claude Carrière (Francia 1961, 11’)
Un uomo decide di rispondere alla lettera d’addio dell’amata, ma penna, carta, calamaio, francobolli, scrivania e sedia non paiono affatto disposti a collaborare.
Heureux anniversaire di Pierre Etaix e Jean-Claude Carrière (Francia 1962, 12’)
Un marito tenta di affrettarsi verso casa, dove la moglie lo aspetta per festeggiare l’anniversario di matrimonio, ma l’intera città congiura contro il suo proposito.
En pleine forme di Pierre Etaix e Jean-Claude Carrière (Francia 1965/2010, 13’)
Una vacanza in un campeggio troppo organizzato che si trasforma a poco a poco in un vero incubo. Uno degli episodi originariamente previsti per il lungometraggio Tant qu’on a la santé, poi trasformato dal regista in cortometraggio autonomo.
The Cure di Charlie Chaplin (USA 1917, 20’)
Uno Charlot irredimibile ubriacone va alle terme per depurarsi, scatenando il pandemonio tra gli ospiti dello stabilimento: uno dei 12 cortometraggi realizzati da Chaplin per la Mutual Film.
One Week di Buster Keaton e Edward F. Cline (USA 1920, 22’)
Due sposini ricevono come dono di nozze un kit per costruire una casa in una settimana: ma i rischi del “fai da te”, specie se di mezzo c’è un rivale in amore, sono sempre in agguato.