Centro Nazionale del Cortometraggio e ASIFA Italia
presentano
Corti d’autore | 4
L’appuntamento mensile con i più bei cortometraggidella storia del cinema, firmati dai più importanti cineasti di ieri e di oggi
Torino, venerdì 12 febbraio 2010, ore 20.30, Cinema Massimo Tre
STOP MOTION NOW!
Un omaggio a una tecnica intramontabile e più che mai in auge nel cinema d’animazione: un viaggio nel tempo attraverso le piccole opere dei grandi autori internazionali e la recente produzione italiana
Lulù di Segundo De Chomón (Italia 1923, 6’30”)
Un piccolo capolavoro prodotto dalla torinese Itala Film, restaurato dal Museo Nazionale del Cinema
Tulips shall grow di George Pál (Stati Uniti 1942, 6’59”)
All’Europa in guerra, un messaggio di speranza in Technicolor del grande regista ungherese
A Chairy Tale di Norman McLaren, Claude Jutra (Canada 1957, 9’54”)
Musicato da Ravi Shankar, il breve film simbolo di uno straordinario estro sperimentale
Ruka di Jirí Trnka (Cecoslovacchia 1965, 18’)
La lotta tra l’artista e il potere nel testamento “corto” (e censurato) di un cineasta innovativo
Možnosti dialogu di Jan Švankmajer (Cecoslovacchia 1982, 11’30”)
La tragicità dei rapporti umani secondo l’artista surrealista considerato uno dei più grandi animatori al mondo
Next di Barry J.C. Purves (Gran Bretagna 1989, 5’)
Shakespeare visto da uno dei massimi esperti mondiali nell’arte della stop motion
Harvie Krumpet di Adam Benjamin Elliot (Australia 2004, 23’)
Il capolavoro uscito dalla nuova fucina australiana, vincitore dell’Oscar 2004
Lo Guarracino di Michelangelo Fornaro (Italia 2004, 11’)
L’animazione della nota canzone napoletana premiata a Imaginaria e al Torino Film Festival
About Love di Giacomo Agnetti (Italia 2008, 4’30”)
L’amore nel mondo raccontato attraverso le calamite ferma-messaggi nel film vincitore a Cortoons
Videogioco (Loop experiment) di Donato Sansone ( Italia 2009, 1’23”)
Un corto sperimentale premiato al Festival di Clermont-Ferrand e discusso sui Cahiers du Cinéma
Il programma, curato da Emiliano Fasano, è un’iniziativa realizzata in concomitanza con l’apertura del Forum Stop Motion, l’agorà ospitata sul sito di Asifa Italia-Associazione Italiana Film d’Animazione e dedicata a quella particolare tecnica d’animazione – di cui si prospetta un ulteriore rilancio – che consiste nella ripresa a passo uno di pupazzi e oggetti, animati per ricreare l’illusione del movimento. Tecnica d’elezione dei Maestri dell’Est (Starevicz, Trnka, Svankmajer) e resa celebre dai film hollywoodiani (King Kong di Willis O’Brien, Gli Argonauti di Ray Harryhausen), la stop motion sta conoscendo un nuovo momento d’oro grazie alle opere di artisti di tutto il mondo, dai prodotti della Aardman Animations (Wallace & Gromit, Shaun the Sheep, Galline in Fuga), ai lungometraggi di Adam Elliot (Mary and Max) e di Henry Selick (Coraline e la porta magica), alle immaginifiche visioni di Tim Burton (Nightmare before Christmas, La sposa cadavere). Inoltre la necessità di produrre nuovi film adatti alla proiezione stereoscopica contribuirà ancor più all’uso di questa tecnica che esalta i volumi e la spazialità degli oggetti. Nella convinzione che il cinema nazionale non possa ignorare le opportunità offerte dal settore, il Forum di ASIFA Italia intende dare l’avvio a un serio e consapevole confronto professionale e a un’attenta analisi della situazioneitaliana in relazione alla produzione internazionale.
Le proiezioni saranno introdotte da Emiliano Fasano, curatore del programma.