Il 21 dicembre, giorno più corto dell’anno, viene celebrato in tutta Europa con iniziative legate al cortometraggio. Short Circuit, il network europeo di agenzie del corto di cui il Centro Nazionale del Cortometraggio fa parte, ha preparato due programmi di cortometraggi contemporanei, uno dei quali rivolto ai bambini tra i 3 e 6 anni.
Le iniziative, coordinate dal Centro del Corto, prevedono undici appuntamenti, che si svolgeranno in cinque regioni italiane, rendendo il Solstizio del corto un’occasione per avvicinare il grande pubblico alla produzione breve, così poco presente in sala.
PROGRAMMI
European Program (75’)
Programma di corti selezionati tra quelli di maggiore successo degli ultimi anni. Tutti i film che compongono il programma hanno girato decine di festival, vincendo prestigiosi premi, come il “Pardo di domani”, dato a Bende Sira nel 2012, o The Butter Lamp, premiato alla Settimana della Critica di Cannes nel 2013.
Short Film, di Olaf Held, Germania, 2013, 4’
«La vita è troppo breve per un lungometraggio» affermano gli autori di questo artefatto burlesque, che definiscono «manifesto per un cortometraggio».
Bende Sira – It’s my turn, di Ismet Ergün, Germania/Turchia, 2012, 10’
Un gruppo di ragazzi inventa un gioco: recitando una filastrocca si decide chi potrà andare al cinema oggi, visto che il denaro raccolto non è sufficiente per tutti.
North Atlantic, di Bernardo Nascimento, Portogallo, 2010, 15’
Un addetto al controllo del traffico aereo, isolato nell’arcipelago delle Azzorre, riceve un segnale di emergenza oltreoceano da un aereo disperso. Non appena l’imprevisto con il pilota solitario sembra risolversi, verrà fuori che la nuova profonda amicizia dei due non è destinata a superare la notte.
Tape Generations, di Johan Rijpma, Olanda, 2011, 3’
Enormi quantità di nastro adesivo scorrono attraverso un imprevedibile processo di sviluppo e smaltimento, completamente abbandonate a se stesse e senza una giustificazione. La vita estremamente lenta di questi oggetti è rivelata all’interno di uno spazio isolato in cui tutto si basa su una struttura simmetrica ed equilibrata. A partire da essa, appaiono regolari mutamenti di stato e differenze comportamentali che si uniscono in composizioni inattese e movimenti che paiono riprodurre fenomeni naturali.
Motodrom, di Jörg Wagner, Germania, 2006, 9’
Il mondo degli Hellriders dai barili di legno: uomini e motociclisti, velocità e acrobazie, benzina e adrenalina. Una mortale attrazione da fiera, ritratta in un omaggio a 5000 giri al minuto.
Long Distance Information, di Douglas Hart, Gran Bretagna, 2011, 8’
Ambientata il giorno di Natale tra East Kilbridge e Londra, Long distance Information è una commedia nera che esplora la tensione del rapporto padre e figlio. Alex è un neo ventenne che vive lontano da casa ormai da parecchi anni. Lui e suo padre sono distanti affettivamente quanto le miglia che li separano. Un pomeriggio al calar del sole, Alex decide di fare una telefonata a casa.
Hong Kong, di Gerard Holthius, Olanda, 1999, 13’
Nel 1998 l’aeroporto centrale di Hong Kong veniva chiuso. Raggiungere il Kai Tak rappresentava un’esperienza unica per i passeggeri. «Si potrebbero leggere i giornali in strada!» esclamò un passeggero. Hong Kong (HKG) è un film sul passaggio e l’approccio degli aeroplani nel bel mezzo di una città. Un’osservazione alla fine di questo secolo.
The Butter Lamp, di Hu Wei, Francia, 2013, 15’
Un giovane fotografo itinerante e il suo assistente fotografano nomadi tibetani davanti a vari scenari.
Program for children (45’)
Un programma breve, fatto perlopiù (ma non solo) da film di animazione, pensato per una platea di bimbi tra i 3 e i 6 anni. Nessuno dei film del programma contiene dialoghi. Si tratta sia di un avvicinamento dei piccoli al linguaggio cinematografico e alla sala, sia di una breve ricognizione sulla produzione europea per l’infanzia, di altissima qualità, come testimonia il successo di questi titoli nei festival di tutto il mondo.
La creazione, di Cristina Làstrego e Francesco Testa, Italia, 2010, 6’
Ogni cosa esiste da sempre? Il vento, la luna, le papere, la zuppa? Ispirato al racconto biblico, questo film propone la storia originale di un pianeta creato in sette giorni.
Der Kleine Vogel und Das Blat, di Lena von Döhren, Svizzera, 2012, 4’
È inverno. In cima a un ramo è appesa una sola foglia. Un uccellino nero arriva per annaffiarla, ma questa si stacca. Il vento la trasporta e danza con essa attraverso la foresta innevata. Il piccolo uccello, estasiato, li accompagna. Ma la volpe rossa dietro l’albero si sta già leccando i baffi.
The Magic Time, di Kine Aune, Norvegia, 2013, 9’
Questo è un film che trae ispirazione dalla cultura, dalla storia, dalle leggende e dalle favole Sami. Il film racconta la storia di un cucciolo di renna e del suo viaggio per divenire un cervo bianco adulto che, secondo la cultura Sami, può rappresentare uno sciamano.
The Monk and the Fly, di Matthew Darragh, Irlanda, 2010, 3’
Un tranquillo monaco si rilassa all’ombra di un grande albero in un piacevole giorno d’estate. Cosa mai potrebbe andare storto?
Tachaan!, di Rafael Cano, Carlos del Olmo, Miguel Ángel Bellot, Spagna, 2009, 6’
In questi ultimi giorni l’uomo cannone è davvero lunatico e sta turbando i suoi colleghi circensi. I suoi dispetti finiscono sempre male e i suoi capricci lo rendono solo più arrabbiato. Non sarebbe semplicemente più facile riderci un po’ su?
The Smortlybacks, di Ted Sieger, Wouter Dierickx, Svizzera, 2013, 6’
Un addestratore di elefanti manovra il suo branco di pachidermi rosa dal muso a trombetta attraverso un viaggio colorato lungo una fantastica e infinita catena montuosa.
My bike, di Kristian B. Walters, Norvegia, 2012, 5’
Lauritz attraversa da professionista sulla sua amata bici boschi maestosi e stradine strette per concedersi un gelato in città. Entro il tramonto perderà un oggetto prezioso, ma forse guadagnando di qualcosa di più.
Hidden Talent, di Miran Miošić, Croazia, 2013, 6’
Bjelobrk è un amorevole e socievole gatto che abita la città di Felinia. Ama cantare ma purtroppo coloro che lo circondano temono il suo miagolio, perché è completamente senza talento.
APPUNTAMENTI
Torino
Via Montebello, 18
Ore 15: Program for Children
in collaborazione con Giovani Genitori
Ore 20.30: European Program
Asti
Via Borseggio, 129
Ore 16: Program for Children
Ore 17: European Program
Piacenza
Via Roma, 208
Ore 17: Program for Children
Ore 21: European Program
Firenze
Viale Don Minzoni, 25/G
Ore 11: Program for Children
Via Pisana, 576
Ore 16: European Program
Roma
Largo Marcello Mastroianni, 15
Ore 19.30: Program for Children
Larino (CB)
Palazzo Comunale
Nell’ambito di Olio in corto, a cura di Molise Cinema
Ore 19: Program for Children
Ore 20: European Program
Altri cinema propongono una programmazione per il Giorno più corto:
CUNEO (CN)
Cinema Monviso
Via XX Settembre, 14
Ore 17.00 Prima parte
Carmine, Davide Luchino, 2013
La fugue, Jean Bernard Marlin, 2012
Les Lézards, Vincent Mariette, 2012
Isacco, Federico Tocchella, 2013
Ore 21.00 Seconda parte
The age of rust, Alessandro Mattei e Francesco Aber, 2013
Dama a scegliere, 2012
Ce n’est pas un film de cowboys, Benjamin Parent, 2011
Le marin masqué, Sophie Letourneur, 2011